Rilevato focolaio di Covid-19 presso il CRA Virginia Grandi
Il comunicato del Sindaco Claudio Pezzoli in seguito alla notizia appresa dal Dipartimento di Sanità Pubblica
AGGIORNAMENTO 6 luglio 2020: Al momento ci sono 10 casi conclamati, 7 pazienti e 3 operatori. Tra i pazienti 5 si trovano in una zona rossa appositamente allestita all'interno della struttura, in isolamento. L'area ha accessi contingentati con procedure specifiche al fine di evitare ogni possibile contatto con gli altri ospiti della Residenza. Due persone si trovano in ospedale, le loro condizioni non destano preoccupazione e una di queste dovrebbe essere dimessa nei prossimi giorni. Per quanto riguarda gli operatori, tutti si trovano in isolamento presso le loro abitazioni. Non presentano sintomi, così come gli ospiti della Residenza e sono in buone condizioni.
Cari concittadini e care concittadine,
questa mattina il Dipartimento di Sanità Pubblica mi ha informato di un focolaio di Covid-19 all'interno della struttura CRA Virginia Grandi. Ho ritenuto doveroso rendere partecipe tutta la cittadinanza di quanto appreso, spiegandovi nella maniera più chiara possibile questa situazione: al momento 6 sono i casi rilevati, tutti soggetti asintomatici, 5 sono ospiti della Residenza mentre uno è un'operatore che risiede in un altro comune. Tutti sono attualmente in isolamento presso la RSA.
I casi sono stati riscontrati in seguito ai tamponi effettuati a partire da martedì 23 giugno, come previsto dalle procedure del Dipartimento di Sanità. Tutte le famiglie sono state informate e la task force dell'AUSL di Bologna si sta occupando di risalire ad eventuali contatti avuti da queste.
Posso capire la vostra preoccupazione, la stessa che ho come padre di famiglia e come vostro concittadino. Ci tengo però a precisare alcuni aspetti: la Residenza Virginia Grandi è stata in lockdown totale a partire dal 5 marzo, anticipando di una settimana le disposizioni nazionali, consci della gravità della situazione che si stava prospettando. A fine aprile è stato effettuato un primo test sierologico con esito negativo per personale ed ospiti, un secondo test è stato effettuato nei primi giorni di giugno, con tamponi per i residenti. Ancora una volta l'esito è stato negativo. Le visite presso la struttura sono ricominciate soltanto venerdì 19 giugno, con procedure specifiche che garantivano il distanziamento tra familiari e ospiti. Il tutto secondo un percorso specifico e in ambienti appositamente organizzati per evitare ogni tipo di contatto.
Al momento la situazione è in capo al Dipartimento di Sanità Pubblica che si occuperà di gestire l'emergenza. Ribadisco la mia piena fiducia nelle istituzioni, nel direttore della struttura, nel personale e negli esperti incaricati. Al momento non dispongo di altre informazioni ma sarà mia cura mantenervi aggiornati. Per questo vi pregherei di non fare polemiche, tutto quello che so è spiegato in questa comunicazione. Vi invito quindi a non allarmarvi, la situazione è monitorata dall'AUSL. Infine un ultimo appello: non abbassiamo la guardia, continuiamo a rispettare quanto prescritto. Grazie.
Il vostro Sindaco,
Claudio Pezzoli