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Abbonamenti per anziani e disabili

Gli abbonamenti “Mi Muovo Insieme” , istituiti dalla Regione Emilia-Romagna, con delibera n. 1982 del 30.11.2015, sono abbonamenti annuali di trasporto a tariffe agevolate a favore di categorie sociali (anziani con limiti di reddito e disabili ed assimilati).

La delibera stabilisce che:

  • dall’1 gennaio è prevista la vendita degli abbonamenti annuali Mi Muovo Insieme extraurbani e cumulativi validi per l’anno 2017, ai cittadini residenti nel territorio dell’Emilia Romagna;
  • dall’1 gennaio è prevista la vendita degli abbonamenti annuali Mi Muovo insieme urbani di Bologna, Imola e Ferrara validi per l’anno 2017, ai cittadini residenti nei tre comuni;
  • gli abbonamenti annuali hanno validità dal mese e giorno di inizio validità con durata 12 mesi e possono essere rinnovati successivamente alla data di scadenza;
  • è confermata la fruizione di una sola delle agevolazioni previste e l’uso strettamente personale dell’abbonamento “Mi Muovo Insieme”;
  • l’accertamento dei requisiti di accesso è effettuato mediante la presentazione da parte del richiedente di idonea documentazione;
  • Tper è tenuta a verificare il possesso e la sussistenza dei requisiti di accesso, anche mediante verifiche a campione;
  • l’abbonamento rilasciato ad invalidi cui sia stato formalmente riconosciuto il diritto all’accompagnatore costituisce titolo per il viaggio anche per quest’ultimo senza alcun sovrapprezzo;

 

Criteri di accesso ai titoli agevolati

Hanno accesso ai titoli di viaggio Mi Muovo Insieme a tariffa agevolata i seguenti beneficiari:

1. Famiglie numerose (con 4 o più figli);

2. Disabili e altre categorie;

3. Anziani;

4. Rifugiati e richiedenti asilo;

5. Vittime di tratta di essere umani e grave sfruttamento.

Requisiti per l’accesso agli abbonamenti agevolati “Mi Muovo Insieme”

Famiglie numerose:

a) Componenti di famiglie numerose con 4 o più figli e con ISEE non superiore a 18.000 euro.

Disabili:

b) Invalidi Civili o per cause di lavoro con invalidità permanente riconosciuta al 100%;

c) Ciechi totali e sordomuti anche se di età inferiore ad 18 anni;

d) Ciechi con residuo visivo non superiore ad 1/10 in entrambi gli occhi, raggiungibile con la correzione di lenti;

e) Mutilati ed invalidi di guerra (compresi i muti­lati ed invalidi civili per cause di guerra) e di servizio con invalidità fisica ascrivibile alla 1^ categoria compresi gli invalidi di 1^ categoria con assegni aggiuntivi di natura assistenziale;

f) Mutilati ed invalidi di guerra (compresi i muti­lati ed invalidi civili per cause di guerra) o per servizio per una menomazione dell'integrità fisica ascrivibile alla categoria dalla 2^ alla 5^ della tabella A) allegata alla Legge 18 marzo 1968, n. 313;

g) Invalidi minori di 18 anni riconosciuti dalla Commissione medica competente come aventi diritto all’indennità di accompagnamento di cui alla legge n. 18/80 o all’indennità di frequenza di cui alla legge n.289/90;

h) Portatori di "pace-maker" ed emodializzati, sempre che muniti di certificazione medica probante la specifica condizione rilasciata da struttura sanitaria pubblica;

i) Cittadini affetti da disturbi psichici gravi ed in carico ai CSM – Centri Salute Mentale – muniti di apposito certificato medico rilasciato dal medesimo CSM attestante espressamente la gravità del disturbo;

j) Persone con disabilità con la connotazione di gravità di cui all’art.3, comma 3, della Legge 5 febbraio 1992 n.104 accertata ai sensi dell’articolo 4 della medesima legge;

k) Mutilati ed invalidi per cause di lavoro con invalidità permanente riconosciuta superiore al 50%;

l) Invalidi civili ai quali sia stata accertata una riduzione della capacità lavorativa in misura non inferiore ai 2/3.

Altre categorie:

m) Vedove di caduti in guerra e dei caduti per cause di servizio;

n) Ex deportati nei campi di sterminio nazisti (KZ) o perseguitati per motivi politici, religiosi o razziali.

Per i beneficiari di cui ai precedenti punti da b) a n) l’acceso alla tariffa agevolata avviene senza ISEE.

Anziani:

o) Persone anziane di sesso maschile di età non inferiore a 65 anni, di sesso femminile di età non inferiore a 64 anni, con ISEE del nucleo famigliare non superiore a 15.000 euro.

Rifugiati e richiedenti asilo:

p) Richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale (richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione sussidiaria) così come definito nel D. Lgs. 28/01/2008, n. 25 e titolari di permessi per motivi umanitari rilasciati a seguito di proposta delle Commissioni Territoriali Riconoscimento Protezione Internazionale o ex art. 20 D.Lgs. 286/98.

Vittime di tratta di essere umani e grave sfruttamento:

q) Vittime di tratta di essere umani e grave sfruttamento inserite nei programmi di assistenza attuati ai sensi dell’articolo 13 della Legge 228/2003 “Misure contro la tratta di persone”, dell’articolo 18 del D.Lgs. 286/98 Testo Unico Immigrazione, nonché dell’articolo 8 del D.Lgs. 4 marzo 2014, n.24 “Attuazione della direttiva 2011/36/UE, relativa alla prevenzione e alla repressione della tratta di esseri umani e alla protezione delle vittime”.

Per i beneficiari di cui ai precedenti punti p) – q), l’accesso avviene attraverso i Servizi Sociali dei Comuni (o altri soggetti da essi delegati e accreditati), in cui i destinatari risultano residenti o a qualunque titoli domiciliati, che rilasciano specifica certificazione.

Cosa occorre per il rilascio

L’emissione di abbonamento agevolato è subordinata al possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente.

Famiglie numerose:

 

  • modulo di richiesta debitamente compilata e sottoscritta in ogni sua parte - disponibile a fondo pagina
  • documento d’identità in corso di validità
  • stato di famiglia o apposita autocertificazione
  • certificazione ISEE rilasciata da soggetto autorizzato: se la domanda è presentata entro il 15/01/2017 si fa riferimento alla
  • dichiarazione ISEE 2016 corrente (redditi percepiti nel 2014); se la domanda è presentata dopo  tale data, si fa riferimento alla
  • dichiarazione ISEE 2017 (redditi percepiti nel 2015)

 

Disabili:

 

  • modulo di richiesta debitamente compilata e sottoscritta in ogni sua parte - disponibile a fondo pagina
  • documento d’identità in corso di validità
  • certificato di invalidità aggiornato

 

Anziani:

  • modulo di richiesta debitamente compilata e sottoscritta in ogni sua parte - disponibile a fondo pagina
  • documento d’identità in corso di validità
  • certificazione ISEE rilasciata da soggetto autorizzato: se la domanda è presentata entro il 15/01/2017 si fa riferimento alla
  • dichiarazione ISEE 2016 corrente (redditi percepiti nel 2014); se la domanda è presentata dopo tale data, si fa riferimento alla
  • dichiarazione ISEE 2017 (redditi percepiti nel 2015)

in caso di primo abbonamento viene richiesta una fototessera per l’emissione della tessera di riconoscimento personale.

ATTENZIONE: nel caso in cui l’indirizzo di residenza riportato nel documento d’identità sia diverso da quello dichiarato nel modulo di richiesta abbonamento, è obbligatorio presentare il certificato di residenza in carta semplice (dal costo di 0,50 € in quanto esente da bollo in base all’art. 24 Tabella Allegato B al D.P.R. n. 642/1972)

Cos'è l'ISEE

L’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è lo strumento di valutazione della condizione economica di coloro che richiedono prestazioni sociali agevolate. Viene calcolato con riferimento al nucleo familiare del richiedente e sulla base delle informazioni raccolte con il modello DSU (Dichiarazione sostitutiva Unica) e delle altre informazioni disponibili negli archivi dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate.

Come procurarsi l'attestazione ISEE

E' possibile rivolgersi ai Caf Centri di Assistenza Fiscale od ai Comuni, che presenteranno gratuitamente la dichiarazione (DSU) necessaria per il rilascio da parte dell'Inps dell'attestazione ISEE, oppure operando direttamente nelle pagine "servizi on line" del sito internet dell'INPS.

Per maggiori informazioni, consultare il portale Tper

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ultima modifica 19/09/2017 10:18 — pubblicato 19/09/2017 10:18