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TASI

Cos'è?

La TASI serve a finanziare i servizi indivisibili, cioè quelli offerti dai comuni alla generalità dei cittadini come: illuminazione pubblica, manutenzione delle strade e verde pubblico, servizi per la sicurezza, ecc.. La Tasi può gravare sia sul possessore che sull'utilizzatore dell'immobile. Dal primo gennaio 2016 con Legge 208/2015 (Legge di Stabilità 2016) è stata eliminata la Tasi sull'abitazione principale sia per i proprietari che per gli occupanti/inquilini che utilizano l'immobile come abitazione principale, Resta invece in vigore  per gli immobili di cat. A01, A08, A09.

Aliquote

Rispetto alla formulazione stabilita nella legge di stabilità, che fissava un tetto massimo per la TASI al 2,5 per mille per la prima casa  e per tutti gli altri immobili (con una norma di salvaguardia che fissa al 10,6 la somma di TASI + IMU) il governo è intervenuto per concedere ai comuni di aumentare le aliquote fino a un massimo dello 0,8 per mille, solo nel caso in cui i comuni applichino delle DETRAZIONI per l'abitazione principale. I sindaci hanno la facoltà di stabilire come distribuire tale maggiorazione superando anche il limite di salvaguardi di TASI + IMU. Per la prima casa: l'aliquota potrà salire fino al 3,3 per mille. Per gli altri immobili: imu + tasi non potrà superare l'11,4 per mille (ovvero 10,6 per mille comprensivo di tasi e imu più lo 0,8 di maggiorazione).

Come si calcola

La base imponibile è la stessa dell'imu: si dovrà partire dalla rendita catastale, rivalutarla del 5% e moltiplicare il risultato per il coefficiente che varia in base al tipo di immobile (160 per le abitazioni). Su questo valore catastale dovrà essere applicata l'aliquota comunale, con le eventuali detrazioni, sempre su base locale.

Quando si paga?

Entro il 16 giugno e il 16 dicembre di ogni anno, analogamente a quanto previsto per l'Imu.

Aliquote a San Pietro in Casale

Per l'anno in corso il Comune di San Pietro in Casale ha confermato le aliquote del 2015:

Fattispecie Aliquota
Abitazione principale e relative pertinenze (solo categorie A/1, A/8 e A/9) che pagano anche l'IMU 0,8 per mille
Unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti zero
Abitazioni tenute a disposizione zero
Altri immobili zero

Detrazioni

Sono state confermate anche le detrazioni: a) 50 euro per ogni figlio coabitante di età fino a 26 anni, anche se fiscalmente non a carico; b) presenza di un soggetto con disabilità. Per usufruirne è necessario presentare apposita autodichiarazione.

Come e dove si paga?

Con modello F24 presso istituti bancari e uffici postali, indicando i seguenti codici tributo:

  • 3958 "Tasi - tributo per i servizi indivisibili su abitazione principale e relative pertinenze"
  • 3959 "Tasi - tributo per i servizi indivisibili per fabbricati rurali ad uso strumentale"
  • 3960 "Tasi - tributo per i servizi indivisibili per le aree fabbricabili"
  • 3961 "Tasi - tributo per i servizi indivisibili per altri fabbricati

In alternativa con specifico bollettino di c/c postale. Il codice relativo al nostro comune è I110.

Servizio di calcolo

Vai alla pagina con tutte le informazioni relative al servizio di calcolo ed alla spedizione a domicilio.

Documentazione e modulistica

ANNO 2019

ANNO 2018

ANNO 2017

ANNO 2016

ANNO 2015

ANNO 2014

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ultima modifica 16/04/2019 11:28 — pubblicato 14/09/2017 13:40