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Di che colore è la Memoria? La Memoria ha il colore della Pace.

Incontro/laboratorio gratuito rivolto a ragazzi fra gli 11 ed i 14 anni presso il Casone Partigiano di San Pietro in Casale

L'associazione Artistigando, con il patrocinio del Comune di San Pietro in Casale e in collaborazione con la locale sezione di ANPI organizza l'incontro/laboratorio gratuito "Di che colore è la Memoria? La Memoria ha il colore della Pace", in programma il 30 aprile presso il Casone del Partigiano, nell'ambito del progetto "uno sguardo oltre il luogo comune" (bando regionale 2021-Pianura EST)

Obiettivo dell’incontro con i bambini è la riflessione sulla brutalità della guerra e della dittatura dei regimi totalitari del Novecento, nazismo e fascismo, delle conseguenze del “pensiero unico” sulla vita delle persone che hanno vissuto gli anni della seconda guerra mondiale nei territori nazifascisti. Come si può insegnare Auschwitz ai bambini senza incutere loro paura, senza traumatizzarli? Una possibilità ampiamente sperimentata è metterli in contatto con i sentimenti e le esperienze di uomini e donne sopravvissuti alla crudeltà estrema dei campi di concentramento e sterminio, attraverso testimonianze filmate e documenti dell’epoca. Invitarli poi a riflettere sull’idea della costruzione di un campo di concentramento aiuta a comprendere quanto male possa fare l’uomo su un altro uomo quando l’odio verso il diverso prende il sopravvento, quando il razzismo diventa legge di Stato. Il processo di disumanizzazione, dalla cattura alla deportazione, è l’odissea comune di milioni di persone deportate nei lager nazisti per diverse “colpe”, l’essere ebreo, rom, testimone di Geova, oppositore politico, omosessuale. Letture, brevi filmati montati senza l’ostentazione della violenza sui corpi scheletriti delle vittime, senza il racconto crudele delle camere a gas, dove venivano bruciate 1000 persone a turno come a Auschwitz- Birkenau, sono gli strumenti che verranno utilizzati per avvicinare i bambini all’argomento. Conoscere i sopravvissuti è un privilegio. Sono depositari di un patrimonio unico di esperienza per l’educazione alla pace e alla convivenza civile. “Amatevi non odiatevi” è il loro messaggio. Antonella Restelli li ha incontrati. Le sue parole e la sua testimonianza possono far scattare l’empatia necessaria per catturare l’attenzione e la sensibilità dei bambini. Antonella Restelli, documentarista, ha raccolto un centinaio di testimonianze e da vent’anni, con Patrizia Stellino, lavora per costruire percorsi di Memoria. Un incontro di tre ore tra sequenze cinematografiche, parole, emozioni che si concluderà con colori e pennelli per creare insieme quadri di pace.

PROGRAMMA - 30 aprile 2022

Presso il Casone Partigiano, alle h 9.30 i ragazzi si ritroveranno muniti di acqua da bere, vestiti da campagna, voglia di partecipare. Saranno messi a disposizione dall'organizzazione: un libro “leggero” che tratta degli argomenti affrontati; carta, catoncini, matite, colori a cera, acquerelli, pennarelli e tre o quattro cavalletti.

Ore 9:30-10:00 accoglienza e visita al Casone guidata da un socio ANPI

Ore 10:00-11:00 incontro con Antonella Restelli e Patrizia Stellino, testimonianza, visione filmati, letture di documenti

Ore 11:00-13:00 i bambini con colori e pennelli lasciano sulla carta le loro emozioni, disegno libero , pensieri scritti per un mondo di pace.

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ultima modifica 21/04/2022 10:37 — pubblicato 21/04/2022 10:37