Piano Aria Integrato Regionale PAIR 2020: da 1 ottobre scattano le misure antismog
AGGIORNAMENTI 10/10/18 - in attesa degli atti regionali che sanciscano la decisione sugli Euro 4 diesel e sui periodi emergenziali di allerta smog, il 10 ottobre 2018 il Comune di Castel Maggiore ha assunto un provvedimento che riammette alla circolazione i diesel Euro 4 (ORDINANZA RESPONSABILI / 106 Del 10/10/2018). Con successiva ordinanza si stabiliranno le regole definitive di circolazione per il periodo invernale 2018/2019.
AGGIORNAMENTI 8/10/18 - leggi il comunicato stampa regionale di lunedì 8 ottobre 2018
Dal 1° ottobre 2018 al 31 marzo 2019 tornano in vigore le misure antismog previste dal PAIR 2020 - Piano Aria Integrato Regionale.
Da quest’anno le limitazioni riguarderanno anche i veicoli diesel euro 4, che NON potranno circolare nei centri abitati dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30, e maggiori restrizioni sono previste anche per l'uso di legna e pellet nei riscaldamenti domestici (perché, per quanto possa risultare strano, un camino a legna inquina centinaia di volte in più rispetto a un impianto a metano).
A seguire le limitazioni previste:
Sulle strade
Nell'agglomerato di Bologna (per l'Unione Reno Galliera sono interessati i territori di Castel Maggior e Funo di Argelato) restano fermi, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 (e nelle cosiddette domeniche ecologiche, ossia, di norma, la prima del mese) i diesel fino all'euro 4 compreso, i benzina fino all'euro 1 incluso, i ciclomotori e motocicli pre-euro. Possono circolare sempre, invece i veicoli a metano, GPL, elettrici e ibridi, i veicoli in car pooling (ossia con almeno tre persone a bordo) oltre ovviamente ai mezzi in deroga e ai trasporti specifici o per usi speciali.
Verifica la classe ambientale (categoria Euro) del tuo autoveicolo o motoveicolo o ciclomotore sul sito Il portale dell'Automobilista
In casa
In tutto il territorio restrizioni anche nell'uso di legna e pellet per il riscaldamento domestico: chi ha in casa un'altra fonte di riscaldamento NON può usare stufe e caminetti di classe emissiva uguale o minore a una stella (la classe di appartenenza degli impianti è normalmente indicata nella documentazione fornita dal costruttore). Se invece l'unica fonte di riscaldamento è il caminetto o la stufa, il divieto non si applica.
Misure emergenziali
Le misure emergenziali scattano quando per più giorni consecutivi si supereranno i limiti di PM10. I valori vengono controllati due volte alla settimana, il lunedì e il venerdì, e le misure entrano in vigore dal giorno dopo (dunque dal martedì o dal sabato) per restarci fino al controllo successivo (dunque fino al lunedì o al venerdì, inclusi).
Livelli di allerta
- il primo livello di allerta (dopo 4 giorni di superamento) prevede il divieto dell'uso di stufe e caminetti con classe emissiva inferiore alle 3 stelle (sempre che l'abitazione disponga di un altro impianto di riscaldamento); l'abbassamento della temperatura a 19° in casa e a 17° negli stabili artigianali e produttivi; il divieto di combustione all'aperto (proibiti dunque i falò, i barbecue, i fuochi d'artificio ecc.) e di spandimento di liquami zootecnici, e infine il divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli.
- Il secondo livello di allerta, che scatta con 10 giorni di superamento dei limiti di PM10 in atmosfera, include nei divieti anche le stufe e caminetti con classe emissiva inferiore alle 4 stelle (sempre in presenza di impianto alternativo).
Nel territorio metropolitano le limitazioni alla circolazione riguardano 10 Comuni del cosiddetto agglomerato di Bologna (Argelato - limitatamente alla frazione di Funo, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell'Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola.
Nel territorio dell'Unione Reno Galliera sono interessati dalle limitazioni i territori di Castel Maggiore (capoluogo e frazione di Trebbo di Reno) e di Argelato (solo frazione di Funo):
L'attivazione delle misure antismog comporterà un potenziamento dei controlli sulla circolazione dei veicoli e sulle altre misure, per questo è consigliabile iscriversi al servizio gratuito di alert sms o mail messo a disposizione dalla Città metropolitana di Bologna, che avvisa le persone iscritte quando scattano le misure emergenziali.
INFO SEMPRE AGGIORNATE SU ARPAE.it