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Pubblicizzazione dei nuovi dati censuari delle particelle catastali oggetto di aggiornamento a seguito delle dichiarazioni rese agli organismi pagatori nell’anno 2019

E' consultabile online e presso gli uffici preposti, l’elenco delle particelle catastali aggiornate relative ai terreni iscritti alla banca dati catastale

Si rende noto che è consultabile sull’albo pretorio on-line del Comune di San Pietro in Casale, presso l'URP negli orari di apertura al pubblico, nonché presso la sede della Direzione Provinciale di Bologna - Ufficio Provinciale - Territorio (Piazza Malpighi 21, Bologna, aperto dalle 8.00 alle 12.30 dal lunedì al venerdì) e sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, l’elenco delle particelle catastali aggiornate relative ai terreni iscritti alla banca dati catastale. La consultazione in formato cartaceo presso la sede municipale sarà possibile fino al 1.03.2020.

Di seguito il comunicato dell'Agenzia delle Entrate: 

Nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2019 è prevista la pubblicazione del comunicato dell’Agenzia delle Entrate contenente gli elenchi dei Comuni per i quali è stato completato l’aggiornamento delle particelle oggetto di variazioni colturali nell’anno 2019. L’aggiornamento delle informazioni censuarie relative ai terreni iscritti nella banca dati catastale è stato effettuato, ai sensi dell’art. 2, comma 33, del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, sulla base degli elenchi forniti da Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura), che li ha prodotti tenendo conto delle dichiarazioni rese, nell’anno 2019, agli organismi pagatori riconosciuti ai fini dell’erogazione dei contributi agricoli.

In caso di incoerenza - I contribuenti che riscontrano delle incoerenze nell’aggiornamento possono presentare una richiesta di riesame in autotutela. La richiesta non interrompe o sospende il termine di 120 giorni ai fini della presentazione dell’eventuale ricorso. I ricorsi avverso la variazione dei redditi, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, e successive modificazioni, possono essere proposti entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del comunicato dell’Agenzia di cui sopra. Dal 1° gennaio 2016, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione.

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ultima modifica 03/01/2020 13:36 — pubblicato 03/01/2020 13:36