Dalla terra al cielo, mostra personale di Bruno Pozzi al Museo Frabboni

Sabato 29 ottobre inaugura alle ore 18, nel Museo di casa Frabboni a San Pietro in Casale, la personale di sculture di Bruno Pozzi. La mostra sarà visitabile il sabato e la domenica dalle 15 alle 18 fino al 26 novembre 2022

Si ringrazia il Gruppo Archeologico Il Saltopiano per la collaborazione

Sebbene la musica sia stata il primo amore della sua vita, Bruno ha cominciato ad avvertire l’esigenza di esplorare un nuovo linguaggio artistico e, con l’aiuto di suo fratello Fausto, sgorbie, scalpelli e altri attrezzi si sono aggiunti, addirittura fusi alle note della sua chitarra, in un’opera dedicata ai Pink Floyd presente in questa esposizione. Sono ormai trascorsi quasi 20 anni dalla prima opera e oggi il suo percorso potrebbe essere paragonato a una sinfonia che, atto dopo atto, si arricchisce di temi sempre più ricchi e complessi. La cornice si è fatta scultura; al legno si sono innestati metalli di vario tipo, che hanno permesso all’artista una maggiore libertà creativa ed espressiva. I paraventi rappresentano il punto più alto di questa ricerca e proprio la rottura accidentale di uno di questi, ha fornito a Bruno l’ispirazione per il suo ultimo concept, ovvero la rivisitazione dello strumento più amato: la chitarra. Sembrerebbe quasi la conclusione ideale di un lungo cammino, ma in realtà ogni viaggiatore sa che l’arrivo è soltanto l’inizio di un nuovo viaggio.

Infatti, con la Sei Corde ritorniamo là, a Monteacuto delle Alpi, a quella scalinata che porta alla chiesa di San Nicolò e a una canzone amatissima dagli uomini di casa Pozzi, ovvero ‘Starway to Heaven’, dei Led Zeppelin. Ci piace immaginare che alla fine di questa mostra il visitatore chiuda gli occhi e immagini di arrivare fino al portico per trovarvi Fausto, mio padre e fratello di Bruno. Vi inviterebbe ad ammirare la valle sottostante e vi direbbe di non fermarsi a quel magnifico panorama, ma di scendere a valle e proseguire il cammino verso altre mete incantevoli, come la Madonna dell’Acero o le Cascate del Dardagna.

Alessandro, nipote di Bruno Pozzi