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DVP Vacuum Technology vince il Premio “Di Padre in Figlio” 2017 per le “Piccole Imprese”

Giunto alla VII Edizione, il Premio si rivolge a imprenditori che abbiano avuto la capacità, la dedizione e la passione nel proseguire e valorizzare il lavoro dei propri genitori subentrando alla guida operativa e strategica dell’impresa

La DVP Vacuum Technology ha ottenuto nei giorni scorsi un prestigioso riconoscimento nell'ambito del Premio "Di padre in figlio - Il gusto di fare impresa", giunto quest'anno alla settima edizione. L'azienda con sede a San Pietro in Casale è risultata vincitrice nella categoria per le "Piccole Imprese", rientrando tra le prime dieci imprese riconosciute a livello nazionale, unica a rappresentare la Regione Emilia Romagna. Di seguito riportiamo il comunicato stampa di DVP Vacuum Technology:

Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia di premiazione del Premio “Di padre in figlio - Il gusto di fare impresa”, evento promosso da CERIF – Centro di ricerca sulle imprese di famiglia in seno all’Università Cattolica del Sacro Cuore – con il contributo di Credit Suisse, LCA Studio Legale, Mazars ITALIA e Mandarin Capital Partners, in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano MonzaBrianza Lodi e il Gruppo 24 ORE.

Dopo uno scrupoloso lavoro di analisi di tutte le candidature ricevute, la Giuria di noti esponenti del panorama economico-finanziario, accademico e istituzionale ha proclamato come vincitore per la categoria “Piccole Imprese”, DVP Vacuum Technology. Giunto alla VII Edizione, il Premio si rivolge a imprenditori che abbiano avuto la capacità, la dedizione e la passione nel proseguire e valorizzare il lavoro dei propri genitori subentrando alla guida operativa e strategica dell’impresa, garantendone il successo e la continuità. Il merito va al Presidente e CEO di DVP, Roberto Zucchini, che ha saputo gestire il passaggio del testimone aziendale, con preparazione, competenza, professionalità, ma soprattutto con passione ed entusiasmo trasmessi dal Fondatore ed attuale Vice Presidente Mario Zucchini. DVP Vacuum Technology, con sede in Provincia di Bologna e filiali in Europa e America Latina, è oggi una realtà protagonista nel settore delle tecnologie del vuoto e compete a livello mondiale nella produzione di Pompe per Vuoto che trovano applicazione in diversi ambiti industriali.

Motivazione del Premio “in un mondo dove tutto cresce, si sviluppa e simultaneamente si interconnette, c’è chi ha fatto della massima “piccolo è bello” il suo vincente cavallo di battaglia. Pur mantenendo una struttura tutta familiare vi è la presenza importante di un management esterno alla famiglia stessa. In DVP Vacuum Technology nulla è lasciato al caso grazie all’armonia, al welfare e alla meritocrazia. Essere riusciti a coniugare l’agilità nella struttura e la rapidità del processo decisionale nelle più tipiche aree dell’impresa, pone DVP Vacuum Technology sullo stesso livello di aziende ben più blasonate e grandi per dimensioni e per strutture organizzative”. La Giuria del Premio “Di Padre in Figlio” ha proclamato Bauli S.p.A. come vincitore assoluto. Menzione speciale anche per: VRV S.p.A (Internazionalizzazione), Noberasco S.p.A. (Giovani Imprenditori), Paglieri S.p.A. (Storia e tradizione), Fonti di Vinadio Spa (Innovazione), Forma Italiana S.p.A (Apertura del capitale), Keyline S.p.A. (Donne al comando), Granoro S.r.l. (Fratelli al comando), Banca del Piemonte S.p.A. (Performance finanziaria) e Bertazzoni S.p.A. (Made in Italy).

Particolarmente interessanti sono anche i dati ottenuti dalle analisi statistiche sulle candidature ricevute in questa VII edizione: in primo luogo emerge che il 58% delle aziende che hanno aderito appartiene al settore industriale, il 18% a quello commerciale, il 15% a quello dei servizi e il 9% ad altri campi. Riguardo al passaggio generazionale, si evidenzia che nel 58% dei casi è un figlio maschio a guidare l’azienda, nel 13% è un nipote, mentre figlia femmina e pronipote subentrano nella gestione dell’azienda nell’11% dei casi. L’età media degli imprenditori di seconda o terza generazione si aggira attorno ai 48 anni. Le aziende che hanno partecipato provengono dal Nord Italia (76,36%), in particolare dalla Lombardia (45%) e in misura minore dal Centro (16,36%) e dal Sud (7,27%).

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ultima modifica 05/12/2017 14:48 — pubblicato 05/12/2017 14:45