Progetto Coding, attività di sviluppo del pensiero computazionale per gli alunni delle Bagnoli

L'amministrazione comunale ha destinato 4,777 euro, facenti parte di un avanzo di amministrazione relativo alle Politiche giovanili nell'anno 2019, per la realizzazione del "Progetto Coding" presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “P. Bagnoli” finanziando l'acquisto di una serie di strumenti per la programmazione a blocchi come “Scratch” e i kit LEGO Education e Makeblock per la robotica educativa. Nello specifico il progetto propone percorsi pomeridiani extra curricolari che consistono in attività volte allo sviluppo del pensiero computazionale che è alla base del coding, ed è un processo mentale per la risoluzione di problemi costituito da strumenti concettuali utili per affrontare molti tipi di problemi in tutte le discipline.

I benefici del “pensiero computazionale“ si estendono a tutti gli ambiti disciplinari per affrontare problemi complessi, ipotizzare soluzioni che prevedono più fasi, immaginare una descrizione chiara di cosa fare e quando farlo. Le attività di coding inoltre stimolano gli alunni a sviluppare una tendenza all’autocorrezione (debugging) tanto da far capire loro che dall’errore si può imparare, accrescendo la loro autostima. 

Attraverso specifici laboratori e attività di gioco, si vuole stimolare l’apprendimento soprattutto delle discipline scientifiche STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts, Mathematics). Il progetto, rivolto agli alunni in maniera individuale e di gruppo, si riflette a pieno nell’azione n.17 del PNSD - Piano Nazionale Scuola Digitale - che propone la diffusione del coding nelle scuole del primo ciclo di istruzione. Le attività pianificate hanno subito purtroppo ritardi a causa della pandemia di Coronavirus e delle conseguenti restrizioni alla didattica ma si punta a completare il percorso entro l'anno scolastico 2020-2021.